Considerato il successo delle attività educative svolte dal Parco nella scorsa stagione primaverile, che hanno visto protagonisti moltissimi degli studenti locali coinvolti in attività alla scoperta del territorio in cui abitano, il Parco sostiene anche in autunno un ricco programma educativo che coinvolge tutte le isole dell’Arcipelago per permettere la partecipazione del maggior numero di persone in quelli che sono dei piccoli viaggi esplorativi alla scoperta delle isole toscane.
L’obiettivo che si pone il Parco è quello di far conoscere agli abitanti delle isole il patrimonio naturale protetto per diffondere il giusto senso di appartenenza, di responsabilità e di rispetto nei confronti delle altre isole, concretamente unite dall’opera di salvaguardia perseguita dall’Ente fin dalla sua istituzione.
Per fare ciò il calendario ideato ed organizzato dal Parco in questo mese di settembre comprende un viaggio dall’isola del Giglio all’Elba che si terrà il prossimo sabato 07 settembre.
L’Arcipelago Toscano, una importante “rotta per l’Africa” per i rapaci europei Un invito a tutti gli appassionati di Birdwatching a partecipare al Campo Rapaci Elba 2013
Ogni anno migliaia di rapaci di varie specie utilizzano le Isole dell’Arcipelago Toscano come “ponte” per raggiungere le loro mete di destinazione passando attraverso la Corsica e la Sardegna, evitando così di attraversare ampi tratti di mare aperto, dove non potrebbero sfruttare l’aiuto delle correnti ascensionali che si formano sulla terraferma. Già i monitoraggi dei rapaci condotti negli anni precedenti confermavano l’importanza delle Isole dell’Arcipelago Toscano per la migrazione autunnale di questi uccelli verso l’Africa, e proprio grazie alle osservazioni sull’Isola d’Elba è stato possibile confermare la rilevanza di una nuova rotta migratoria conosciuta come “asse Sardo-Corso”. Anche quest’anno il monitoraggio della migrazione post-riproduttiva dei rapaci all’Isola d’Elba, meglio noto come CAMPO RAPACI ELBA 2013, avrà la sua sessione elbana che si terrà dal 1 al 15 settembre. sempre sulla vetta del Monte Serra, nel comune di Rio nell’Elba, nel Parco Nazionale Arcipelago Toscano. Gli organizzatori del C.O.T. - Centro Ornitologico Toscano (www.centrornitologicotoscano.org) ci dicono che “le osservazioni si svolgono tutti i giorni, condizioni meteo permettendo, in due turni di mezza giornata in modo da garantire un po’ di tempo libero ai partecipanti.
In questi giorni in cui tanti si godono le meritate ferie, il Parco propone alcuni eventi cui partecipare per rendere ancora più liete le vacanze estive.
Il 16 agosto appuntamento alla 25esima edizione di Festambiente a Rispescia (GR) dove in occasione delle “Olimpiadi dei Sapori dei Parchi”, il Parco promuove due nuovi prodotti elbani: l’”APE Blue Spritz” e la “Palamita con fagioli”.
Festambiente è infatti il festival nazionale a impatto zero di Legambiente nato nel 1989 e si conferma ogni anno come uno dei maggiori appuntamenti europei dedicati all’ecologia e alla solidarietà. Le Olimpiadi dei Sapori sono l’occasione per promuovere le specialità gastronomiche provenienti dalle Aree Protette.
Dopo aver promosso con successo, tanto da meritare in passato i premi della giuria per prodotti come il “Panficato gigliese” e la “Schiaccia ‘briaca elbana”, quest’anno il Parco apre le Olimpiadi di Rispescia con l’APE Blue Spritz, l’aperitivo sparkling azzurro ideato da Silvano Giusti, della Farmacia Giusti di Porto Azzurro, e da Paolo Stoppa, barman dell’Hotel Villa Ottone di Portoferraio. La nuova bevanda elbana è composta dall’assenzio, pianta tipica dell’ambiente mediterraneo, scelta per il suo inconfondibile profumo, e dall’Acqua Napoleone, un’oligominerale che sgorga dalle fonti marcianesi e dalle indiscutibili proprietà che nulla hanno da invidiare alle fonti di origine alpina.
Anche quest’anno a Montecristo centinaia di giovani berte hanno lasciato l’Isola, confermando la tendenza della passata stagione. Il successo riproduttivo è al momento stabile, intorno a 0,9 giovani per coppia, ed è molto elevato per la specie; la berta infatti depone un unico uovo e si prende cura di un solo pulcino, quindi significa che il 90 % delle coppie porta a termine la propria covata. L’eliminazione del ratto nero effettuata nel 2012 ha avuto un riscontro molto positivo, che speriamo possa in futuro condurre ad un incremento sostanziale delle popolazione di questo uccello marino. Gli indizi sono molteplici: cavità prima vuote adesso occupate dagli individui in cova, la presenza di “prospectors”, soggetti in esplorazione, in molte zone dell’Isola.
E' stato inaugurato il campo boe di Pianosa con i diving le autorità e le forze dell’ordine. Dopo un lungo e complicato iter, iniziato diversi anni fa, il Parco aprirà ai diving la fruizione subacquea contingentata per la scoperta dei fondali più belli dell’area protetta dell’isola di Pianosa. Questo risultato è il frutto di una proficua collaborazione tra istituzioni, forze dell'ordine e operatori del settore.
I magnifici fondali proibiti saranno finalmente visibili a subacquei esperti e a piccoli gruppi accompagnati da guide ambientali subacquee. Si tratta di una fruizione sperimentale, che è stata preceduta da un monitoraggio scientifico, sono stati definiti i percorsi di immersione e le regole di accesso. Chi vuole fare le immersioni a Pianosa dovrà contattare un diving autorizzato.
Il 17 luglio prossimo sarà inaugurato il campo boe di Pianosa con i diving le autorità e le forze dell’ordine. Dopo un lungo e complicato iter, iniziato diversi anni fa, il Parco aprirà ai diving la fruizione subacquea contingentata per la scoperta dei fondali più belli dell’area protetta dell’isola di Pianosa. Questo risultato è il frutto di una proficua collaborazione tra istituzioni, forze dell'ordine e operatori del settore.
Il giorno 29 giugno 2013 è stata inaugurata la nuova Casa del Parco a Pianosa. Questa apertura significa il raggiungimento di un obiettivo da tempo nelle priorità dell’Ente ma che aveva incontrato molti ostacoli amministrativi. L’edificio di proprietà demaniale, è stato restaurato grazie a fondi messi a disposizione dal Ministero dell’Ambiente e d’ora in poi potrà accogliere il pubblico che sbarca sull’isola. Per tutta l’estate il Centro Visite sarà aperto con un animatore che potrà offrire materiale illustrativo, vendere libri e manuali sul patrimonio naturale e fornire informazioni. Per festeggiare questo evento, grazie alla preziosa collaborazione dei Musei Civici di Reggio Emilia e della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana è stata aperta una mostra archeologica dal titolo “RITORNO A PIANOSA” che potrà essere visitata fino a meta ottobre 2013. Sarà inoltre possibile visionare gli scavi della Villa di Agrippa.
Un grande evento a Pianosa cui saranno presenti numerose autorità: il giorno 29 giugno 2013 avverrà l’inaugurazione della Casa del Parco. L’edificio demaniale, grazie a fondi messi a disposizione dal Ministero dell’Ambiente, è stato restaurato e d’ora in poi potrà accogliere il pubblico che sbarca nella candida isola il cui accesso è regolamentato dal Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano per motivi di tutela.
Per festeggiare questo evento, grazie alla preziosa collaborazione dei Musei Civici di Reggio Emilia e della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana si aprirà la mostra archeologica RITORNO A PIANOSA e sarà inoltre possibile visionare gli scavi della Villa di Agrippa con il supporto del Comune di Campo nell’Elba.
Riceviamo dal Comando del Corpo Forestale questa notizia:
“Il personale della Squadra Nautica del Corpo Forestale dello Stato di Monte Argentario, dipendente dal Coordinamento Territoriale dell'Arcipelago Toscano, era da tempo che effettuava appostamenti mirati alla lotta contro la pesca di frodo nelle aree marine protette dell'Isola di Giannutri, all'interno del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano.
Alle prime luci dell’alba del 5 giugno u.s., veniva notato un piccolo natante che dall’approdo di Porto Ercole aveva preso la rotta per l’Isola di Giannutri.
Istituto capofila - Liceo “Duca degli Abruzzi” - Treviso
INAUGURAZIONE VIA DEL TRAMONTO
CHIESSI-POMONTE
Martedì 4 giugno 2013 ore 9.00
Il giorno 4 maggio alle ore 9,00 presso la piazza di Chiessi, gli studenti dei Licei “A. Canova” e “Duca degli Abruzzi” di Treviso consegneranno al Sindaco di Marciana, Anna Bulgaresi, al Presidente del Parco dell’Arcipelago Toscano, Giampiero Sammuri, e alla cittadinanza tutta, il percorso “Via del Tramonto” che collega i paesi di Pomonte e Chiessi.
Dallo scorso 18 di aprile, 250 tra studenti e docenti di Scuole Outdoor in Rete, hanno lavorato al progetto “Adottiamo un sentiero” che ha visto il recupero integrale di questa storica via rendendola ora facilmente transitabile perché priva di ostacoli naturali.