Normativa
Prima della Costituzione repubblicana, la tutela del paesaggio in Italia è stata realizzata dallo Stato attraverso due strumenti: la creazione con atti legislativi di parchi nazionali e l'individuazione di vincoli paesaggistici ai sensi della legge 1497/39. La sola indicazione esplicita nella Costituzione in materia di conservazione della natura è prevista dall'art. 9, che pone la tutela del paesaggio tra i fondamenti della Repubblica. Manca, dunque, una specifica previsione di legge in materia di ambiente e territorio, in particolare per le aree protette. Con i DD.PP.RR. 11/72 e 616/77 sono stati trasferiti alle Regioni i compiti in materia di boschi e foreste, nonché per l'istituzione di parchi e riserve naturali regionali. Oltre all'attività del ministero per l'agricoltura e le foreste, di istituzione di riserve naturali statali, dal 1976 è intervenuta una legge di recepimento della Convenzione di Ramsar sulla tutela delle zone umide di importanza internazionale, che ha prodotto notevoli risultati di tutela delle nostre coste. La legge 31 dicembre 1982, n. 979, ha poi dettato norme per l'istituzione di riserve marine.
L'entrata in vigore della legge istitutiva del ministero dell'ambiente, n. 349/86, ha disposto che tali riserve marine siano istituite di concerto tra i due ministeri dell'ambiente e della marina mercantile (successivamente tali competenze sono tutte passate all'ambiente). Nel frattempo il quadro legislativo era stato fortemente innovato dalla legge "Galasso", n. 431/85, che segna una svolta per la tutela del territorio nazionale. La normativa in materia di beni culturali è stata, poi, integrata dal D.Lgs. 490/99. Si giunge, quindi, alla Legge quadro sulle aree naturali protette, n. 394/91, primo provvedimento organico per la tutela ambientale del Belpaese (poi integrata e parzialmente modificata dalla L. n. 426/98). Il Legislatore per la gestione dei neonati Parchi nazionali, individua quali strumenti di governo gli Enti Parco, istituiti con appositi decreti presidenziali, inseriti nel comparto degli enti pubblici non-economici di cui alla legge n. 70/75 (il cui funzionamento è disciplinato dal D.P.R. n. 696/79). Nel Parco Nazionale Arcipelago Toscano vigono le norme disposte dalla L. 394/91, dal D.P.R. 22 luglio 1996 e dal D.M. Ambiente 19 dicembre 1997.