Berto, il piccolo di berta maggiore Calonectris diomedea nato circa 3 mesi fa a Pianosa, è ormai pronto per spiccare il volo.
Grazie ad un progetto curato dal Parco nazionale e sostenuto dalla Regione Toscana, in questi mesi è stato possibile osservare il pulcino nel suo nido, dentro una piccola grotta, inquadrata da due webcam fisse, attive 24 ore su 24, che hanno restituito immagini sul comportamento dei due partner impegnati nell’allevamento del piccolo. Cliccando sul sito www.ambientepianosa.it o direttamente dal sito istituzionale dell’Ente Parco www.islepark.it si possono vedere giorno e notte le immagini in diretta. Le telecamere hanno documentato lo sviluppo e l’attività giornaliera dalla schiusa avvenuta lo scorso giugno e lo seguiranno fino al momento dell’involo che è imminente.
Giampiero Sammuri Presidente Parco Nazionale Arcipelago Toscano
Paolo Galoppini Ministero dell’ Ambiente
Paolo Pacini, Assessore al Turismo della Provincia di Livorno
Interventi:
Paolo Matina, Referente tecnico per la Regione Toscana del Santuario Pelagos "La programmazione e le azioni regionali di monitoraggio e tutela dell' ambiente marino per la conservazione della biodiversità"
Sergio Ventrella, Coordinatore OTC Regione Toscana
“Bandiere e balene: nuovi colori nell'arcipelago”
Sabina Airoldi, Istituto TETHIS Milano
"Il Santuario Pelagos e i cetacei che lo abitano".
Letizia Marsili, Parco-UNISI
“Cetacei indicatori della qualità ambientale”
Cecilia Mancusi, Arpat Toscana
L’attività di recupero cetacei e tartarughe in Toscana: l’ Osservatorio Toscano Cetacei, ARPAT e il Progetto Gionha
Sabato 29 settembre alle 17,30 in Piazza Gloriosa a Giglio Castello, si inaugura l’edizione autunnale del Festival del Camminare nell’Arcipelago Toscano organizzato dal Parco dell’Arcipelago Toscano.
Il primo evento inaugurale sarà dedicato all’isola del Giglio con il saluto del nuovo Presidente del Parco Giampiero Sammuri e del padrone di casa Sindaco Sergio Ortelli. In loro compagnia una visita guidata nel borgo del Castello in uno scenario medioevale che si apre alla vista entrando dalla caratteristica porta ed attraverso gli antichi vicoli ed i camminamenti lungo le mura di cinta, fino a raggiungere la Chiesa di S. Pietro Apostolo che custodisce le reliquie di San Mamiliano e nella parte più alta l’imponente Rocca Pisana del XII sec.
Negli stessi giorni (27-28-29 settembre) sempre al Giglio da non perdere anche la Festa dell'Uva e delle Cantine Aperte. Una occasione per scoprire i prodotti e i piatti della tradizione isolana per le vie e piazzette dell’antico borgo di Giglio Castello, illuminato da migliaia di candele, uno dei 100 borghi medievali più belli d'Italia. Dalle ore 19.00 in poi in otto cantine sarà possibile degustare piatti unici e straordinari nella loro semplicità e gusto, frittate e polenta, coniglio alla bracconiera, pesce, crostini e bruschette, grigliate, salsicce e fagioli, dolci tipici. In ognuna si potrà degustare il celebre vino Ansonaco, realizzato con l’omonimo vitigno autoctono. Ad animare le serate nelle cantine la musica balcanica di Eusebio Martinelli & The Gipsy Abarth Orkestar (giovedì 27) e la musica dixieland della Dixie Band Street Parade (venerdì 28 e sabato 29). Sabato 29 poi anche le note della banda del Giglio “Enea Brizzi”. Ogni serata finirà, poi, in piazza Gloriosa con le note della tradizionale Quadriglia, ballo collettivo che coinvolge ogni volta centinaia di coppie danzanti.
L’iniziativa del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e del Comune di Portoferraio MONTECRISTO L’ISOLA RITROVATA, che consente la visita all’Isola di Montecristo a 100 residenti del Comune di Portoferraio, apre ora ai residenti degli altri Comuni delle isole dell’Arcipelago Toscano di età almeno superiore a 14 annicompiuti, non avendo raggiunto ad oggi il numero massimo di 100. Valgono le stesse modalita’.
Per iscriversi basta scaricare e compilare la domanda di iscrizione, allegare fotocopia di un documento di identità che attesti la sede di residenza e la ricevuta di pagamento della quota di iscrizione e inviare copia firmata via posta elettronica all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o via fax allo 0565-919428 o a mano all’URP del Parco. Le domande incomplete o non conformi saranno considerate nulle. Le richieste saranno accolte in base all’ordine di arrivo fino al raggiungimento del numero massimo fissato.
Sabato 29 settembre si riparte con la edizione autunnale del Festival del Camminare nell’Arcipelago Toscano. Splendide passeggiate, degustazioni, panorami mozzafiato, percorsi nella storia e nell’archeologia mineraria, itinerari profumati e colorati, scuola di erboristeria e molto altro per recuperare benessere dai benefici della natura. Il festival si svolgerà tra il 29 settembre e il 1° novembre. Il primo evento inaugurale sarà dedicato all’isola del Giglio con il saluto del nuovo Presidente del Parco Giampiero Sammuri e del padrone di casa Sindaco Sergio Ortelli. “Voglio partire dal Giglio con un Festa - dice il Presidente Sammuri- per alleggerire e dare ossigeno ad un isola splendida che ha sostenuto un anno difficile”.
In loro compagnia una visita guidata nel borgo del Castello in uno scenario medioevale entrando dalla caratteristica porta ed attraverso gli antichi vicoli ed i camminamenti lungo le mura di cinta, fino a raggiungere la Chiesa di S. Pietro Apostolo che custodisce le reliquie di San Mamiliano e nella parte più alta l’imponente Rocca Pisana del XII sec. Al termine sarà possibile partecipare all’iniziativa “Cantine Aperte” fino alle ore 24,00 negli stessi giorni sempre al Giglio da non perdere anche la Festa dell'Uva e delle Cantine Aperte (27-28-29 settembre) con la degustazione di prodotti tipici e vini locali per le cantine all'interno del borgo di Giglio Castello e con musica itinerante.
E’ in distribuzione da alcuni giorni il secondo “Taccuino Biowatching”, un manuale divulgativo prodotto dal Parco Nazionale dell'Arcipelago toscano per aiutare a riconoscere le piccole piante che si svillupano in riva al mare. Si aggiunge al primo Taccuino dedicato al riconoscimento delle orchidee spontanee. I Taccuini sono reperibili presso le Case del Parco di Marciana e Rio Elba ed è in vendita presso “Il Libraio” di Capoliveri.Due immagini per ogni pianta, una semplice descrizione delle caratteristiche estetiche più importanti e una pratica indicazione grafica del periodo di fioritura permettono agli appassionati di cimentarsi nell’identificazione delle specie più frequenti che si possono osservare in un viaggio ideale lungo le coste delle sette isole dell’Arcipelago Toscano.Nel taccuino sono presentate circa 50 specie che combattono ogni giorno l'arsura del sole e della salsedine e che sono distribuite nei tre ambienti principali: coste rocciose, spiagge sabbiose e zone umide costiere.
La berta minore (Puffinus yelkouan) è un raro uccello marino del Mediterraneo e il ratto nero è uno dei suoi nemici maggiori. La campagna di eradicazione del ratto nero a Montecristo degli scorsi mesi ha dato benefici effetti e le berte hanno ripopolato i loro nidi. Sono stati contati circa 600 esemplari che stanno per spiccare il volo.
Grazie al progetto coordinato dal Corpo Forestale dello Stato, a cui hanno collaborato il Parco Nazionale Arcipelago Toscano, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) e la NEMO S.r.l., l'operazione di eliminazione del ratto nero da Montecristo ha dato i risultati sperati.
Dopo pochi mesi dalla realizzazione dell'intervento, infatti, per la berta minore, è iniziata una nuova vita senza il temuto predatore. Decine di pulcini hanno abbandonato il nido per affrontare il loro primo volo, contribuendo, per la prima volta dopo centinaia di anni, ad incrementare il nucleo delle 700 coppie nidificanti sull'Isola. I dati hanno accertato un successo riproduttivo pari al 95 %, elevatissimo, per una specie che produce un solo piccolo l’anno.
L'assenza dei ratti ha favorito un altro evento straordinario: nuovi aspiranti riproduttori, hanno visitato l'Isola in numero molto superiore rispetto a quanto osservato in passato e questo fa ben sperare. Nonostante che la certezza dell'eliminazione completa del roditore possa essere confermata solo tra diversi mesi, già da adesso l'operazione ha fornito risultati importantissimi, in gran parte previsti dai tecnici al momento della progettazione dell'intervento.
Nel suo primo giorno da Presidente Giampiero Sammuri ha incontrato la Comunità del Parco. Alla riunione erano presenti tutti i Sindaci dell’Elba, il Sindaco di Capraia e l’Assessore Provinciale di Livorno Catalina Schezzini. Tra gli assenti hanno comunque telefonato al nuovo Presidente l’Assessore regionale Bramerini, l’Assessore Siveri della Provincia di Grosseto e il Sindaco del Comune del Giglio.
Barbetti ha convocatola riunione proprio per dare la possibilità al nuovo Presidente di incontrare il territorio e si è creato da subito un clima di sintonia e collaborazione.
Sammuri ha raccontato la sua passione per la natura e la sua formazione di biologo esperto di fauna selvatica. Ha elencato le sue passate esperienze di amministratore del Comune di Roccastrada (GR), di Vice presidente della Provincia di Grosseto, e di Presidente per 12 anni del Parco regionale della Maremma. Per 18 anni dirigente dell’amministrazione provinciale di Siena e attualmente di quella di Grosseto nel settore ambiente. Ha insegnato all’Università di Siena ed è specialista di Pubblica Amministrazione Ora è da tre anni presidente di Federparchi e il suo mandato è stato di recente riconfermato. Responsabile dello smaltimento dei rifiuti nella vicenda del naufragio della Costa Concordia al Giglio. Non ha tralasciato le sue passioni personali, oltre alla natura, la subacquea e la maratona. Lo sport per lui è scuola di vita.
Sammuri, ha affermato di avere ricevuto in passato descrizioni di una situazione molto conflittuale tra gli enti locali ed il Parco mentre ha trovato un clima del tutto normale. Ha chiesto ai Sindaci collaborazione per quello che è un suo credo: i parchi non sono né di destra né di sinistra sono un valore universale che, come i beni culturali, devono essere l’orgoglio del nostro paese e quindi vanno tenuti fuori dalla conflittualità politica. In passato l’ambiente era un tema attribuito solo ad una certa parte politica, ora non più . All’interno della Federazione dei Parchi Italiani ci sono Presidenti di tutti i colori politici con cui decide sempre insieme, all’unanimità, e ritiene non sia difficile trovare posizioni comuni. Dentro un Parco il 95% delle questioni da risolvere può essere slegato dalla politica: è fondamentale il rapporto con gli amministratori e la condivisione.
Dal giorno 16 Luglio 2012 il Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano ha il suo nuovo Presidente: il Dr. Giampiero Sammuri, nominato con decreto (GAB-DEC/ 132 dell’ 11 luglio 2012) del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.Giampiero Sammuri, biologo di formazione, ha guidato dal 2000 ad oggi il Parco regionale della Maremma, è Dirigente del settore Ambiente della Provincia di Grosseto, ed è stato riconfermato alla Presidenza di Federparchi a fine maggio. La sua nomina a Presidente era già stata anticipata su tutti i giornali ad aprile in occasione del Convegno organizzato dal Parco sull’Economia della Felicità. Nel suo intervento aveva confessato, pur precisando che la sua nomina non era ancora sicura, ”non vedo l’ora di cominciare”.
Mercoledi 18 luglio il Dr. Sammuri sarà all’Isola d’Elba per incontrare il personale dell’Ente e la Comunità del Parco. Prenderà in mano le redini dell’Ente per i prossimi 5 anni.
Si è svolto stamani 29 giugno un incontro tra Parco e Comune di Campo nell'Elba durante il quale sono state esaminate varie problematiche di fruizione dell'Isola di Pianosa. In un clima di assoluta collaborazione tra i due enti, proseguono le attività volte al miglioramento delle condizioni di sicurezza e fruibilità dell'Isola per affrontare al meglio la stagione turistica già iniziata.
Il primo risultato immediato e concreto: la riduzione del ticket di accesso all'isola. Parco e Comune, infatti, hanno convenuto sull'opportunità di rivedere l'importo del ticket di accesso a Pianosa, limitatamente ai mesi di luglio e agosto 2012, con una riduzione a 8 euro a persona, fermo restando le esenzioni vigenti e il contingentamento di 250 persone al giorno. Cio' in un quadro di consapevolezza della attuale congiuntura economica che ha manifestato i suoi effetti con un decremento delle presenze sull'Isola.
Si tratta di una iniziativa volta ad agevolare e consentire, nella sostenibilità, la fruizione turistica naturalistica di un'isola delicata che merita grande attenzione.