Visite le critiche che il circolo di Legambiente Arcipelago Toscano, e il consigliere Mazzantini annunciando le sue dimissioni, hanno rivolto al Parco, affermando che lo stesso non tutela più la biodiversità, è giusto dare ulteriormente alcune informazioni.
Chi ha avuto voglia e tempo di leggere il corposo Bilancio di Sostenibilità 2017/2020 (scaricabile qui: https://sostenibilita.islepark.it/, presentato lo scorso anno in occasione del venticinquesimo anniversario dell’istituzione dell’area protetta, disponibile a chiunque) avrà potuto apprezzare ben 32 pagine dedicate esclusivamente a quanto realizzato nell’ambito naturalistico ambientale con un impegno economico di oltre 6 milioni di euro nel quadriennio 2017/2020. Tralasciando molti altri progetti e notevoli risorse destinate comunque alla sfera ambientale (centri visite e strutture informative, divulgazione scientifica, educazione ambientale e tanto altro ancora).
Ma concentriamoci sul 2021. Il rendiconto generale approvato a fine aprile come consuntivo dell’esercizio 2021 riporta una trentina tra i progetti più importanti e sostanziali condotti nell’ambito della tutela della biodiversità e della conservazione del capitale naturale.
GDF ROAN LIVORNO: RINNOVO PROTOCOLLO OPERATIVO D’INTESA TRA L’ENTE PARCO NAZIONALE ARCIPELAGO TOSCANO ED IL REPARTO OPERATIVO AERONAVALE DELLA GUARDIA DI FINANZA DI LIVORNO.
In data 14 aprile 2022, il Presidente dell’Ente Parco nazionale Arcipelago Toscano ed il Comandante del ROAN di Livorno hanno sottoscritto formalmente il rinnovo del “Protocollo Operativo d’Intesa” per la sorveglianza delle aree marine protette di Isola d’Elba, Gorgona, Capraia, Pianosa, Montecristo, Giglio, Giannutri, appartenenti a 11 comuni e 2 province (Livorno e Grosseto).
L’accordo nato nel 2017 prevede la collaborazione concorsuale del Corpo mediante l’impiego dei mezzi aeronavali del Roan quale integrazione del dispositivo posto in essere dalle varie Amministrazioni dello Stato per la tutela del patrimonio naturale e ambientale dell’arcipelago e dell’habitat particolarmente delicato.
Dopo il rinnovato allestimento che la scorsa estate era stato condotto presso il Punto Informativo, si è aperta al pubblico anche la nuova Casa del Parco, collocata al piano terra dello stesso edificio a Giglio Porto. I lavori, finanziati e realizzati dall’Ente Parco, si inseriscono nella forte collaborazione sancita da un rapporto convenzionale siglato con il Comune e la Pro Loco del Giglio e Giannutri.
Il Comandante del Comando Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari dell’Arma dei Carabinieri, Gen. C. A. Antonio Pietro Marzo e il Presidente del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, dott. Giampiero Sammuri e alcuni consiglieri del Parco hanno accolto una ottantina di ospiti per celebrare l’inaugurazione del nuovo allestimento del museo naturalistico e della collezione floristica dell’Isola di Montecristo, tenutasi il giorno 12 aprile 2022. Presente una folta rappresentanza dell'Amministrazione del Comune di Portoferraio, oltre che del Comune di Campo nell'Elba, della Regione Toscana, delle forze dell'Ordine e della stampa, ma anche alcuni esperti tecnici e scientifici che hanno collaborato ai lavori.
Grazie ad un finanziamento della Regione Toscana per il 75% e per la restante parte del Parco, è stata realizzata una nuova sala espositiva-didattica con l’ammodernamento delle esposizioni presenti. Sono stati creati pannelli didattici, materiali per la copertura del pavimento, ideati e allestiti strumenti interattivi, terminali video per la proiezione di filmati, sono stati montati brevi filmati ed è stato creato un plastico dell’isola su supporto in acciaio per l’esterno. La piccola sala didattica propone contenuti relativi alla flora, alla fauna, alla storia e all’archeologia dell’isola, attraverso pannelli esplicativi, reperti e strumenti multimediali che offrono piacevoli occasioni di approfondimento.
A Roma il 21 aprile prossimo presso il Centro Convegni Cavour in programma una giornata per discutere sulle platiche e i rifiuti marini nel Mediterraneo. L’evento si colloca nell’ambito del progetto INTERREG-MED Plastic Busters MPAs (https://plasticbustersmpas.interreg-med.eu), una iniziativa di cooperazione tra molti Stati che si affacciano sul Mediterraneo e che coinvolge diverse aree protette tra le quali il Parco Nazionale Arcipelago Toscano. Avviato nel 2018, ha l’obiettivo di monitorare e valutare la presenza di rifiuti marini per prevenire, mitigare e ridurre i rischi ambientali connessi alla loro presenza. Un’occasione per condividere con il Parco Nazionale Arcipelago Toscano, l’Università di Siena, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale e altri esperti i risultati del progetto e le prospettive future. Chi fosse interessato a partecipare può consultare il programma allegato. L’evento sarà in presenza, con diretta streaming e con iscrizione obbligatoria al seguente link https://forms.gle/LQyTLdXf5qMoFCPq9.
Nel pomeriggio di oggi, lunedì 11 aprile, si tiene a Portoferraio, presso il Centro Culturale De Laugier, il Forum della Carta Europea del Turismo Sostenibile applicata al Parco Nazionale Arcipelago Toscano, iniziativa che ha coinvolto numerosi soggetti pubblici e privati che stanno attuando, con ottimi risultati e grande impegno, i diversi progetti e le tante attività proprie inserite nel Piano di Azione 2021-2025, approvato lo scorso anno. L’incontro è servito per fare il punto della situazione, per condividere alcune iniziative in avanzato stato di attuazione, per inserire nel Piano tre nuovi “azionisti” (Fondazione ChimicaVerde Capraia Smart Island, Case Vacanze le Pitte e B&B Villa El Mar all’Elba) e per concordare il percorso delle prossime annualità.
Giampiero Sammuri Presidente del Parco Nazionale Arcipelago Toscano ha dichiarato: “Sono orgoglioso di far parte di questa iniziativa e grato a Blue Marine Foundatione per la sensibilità e il sostegno sui temi della conservazione della Biodiversità marina, il progetto ci consentirà di proseguire nelle azioni di studio e di tutela della foca monaca e del suo habitat”.
Riceviamno e pubblichiamo il comunicato di Blue Marine Foundation che spiega il progetto
Con l'iniziativa #Blue4ItalianMPA, Blue Marine Foundation e sette aree marine protette in Italia collaboreranno per migliorare l'efficacia di gestione, la conservazione della biodiversità e il ripristino degli habitat minacciati.
Le acque italiane sono tra le più ricche del Mediterraneo. Ospitano infatti circa 14.000 specie marine e il 10% di queste si trovano esclusivamente in Italia. Se ben gestite e ben connesse, le Aree Marine Protette (AMP) possono contribuire fortemente a preservare gli ambienti naturali, ripristinare gli habitat protetti e mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici.
Blue Marine Foundation (BLUE), grazie al sostegno di Fondazione Capellino, SmileWave Fund e Tuscany Environment Fund, ha coinvolto un network di Aree Marine Protette (AMP) italiane per sviluppare sette progetti vocati alla tutela del mare, nelle regioni Sardegna, Sicilia, Toscana e Puglia. L'obiettivo finale è quello di migliorare l'efficacia di protezione delle aree marine protette, guardando l'Agenda 2030 come motore primario per la salvaguardia del patrimonio marino italiano.
Il Festival del Camminare inizia all’Isola d’Elba con la Festa di primavera a Mola il 20 marzo 2022
Si ripete dopo 13 anni l’appuntamento con il Festival del Camminare del Parco Nazionale Arcipelago Toscano (Walking Festival) un regalo di benessere e un’occasione di vacanza all’aria aperta nelle isole toscane al di fuori della stagione balneare. Le escursioni del Festival sono particolarmente richieste perché sono a tema, arricchite di suggestioni culturali o naturalistiche e sono accompagnate da guide esperte. Appena il freddo inverno ci lascia e assaporiamo i primi momenti tiepidi possiamo regalarci un week end di passeggiate salutari nella natura passeggiando su sentieri con vista mare ascoltando il racconto dei valori e i segreti del luogo. Ecco la prima parte del programma primaverile all’Isola d’Elba. Nelle altre isole Pianosa, Giglio e Capraia si inizia a metà aprile e il programma è già visibile sul catalogo 2022 di Vivere il Parco qui: https://www.islepark.it/visitare-il-parco/attivit%C3%A0-ed-eventi-con-il-parco
Nell’ambito del progetto LIFE LETSGO GIGLIO è stata da poco effettuata la consegna dei lavori per quello che riguarda il diradamento e la cura della pineta artificiale con finalità di rinaturalizzarne una parte.
L'intervento si prefigge di diradare parte della pineta artificiale che si sviluppa da Giglio Castello verso sud favorendo da un lato la permanenza degli esemplari più robusti e sani e dall'altro agevolando lo sviluppo della vegetazione autoctona (leccio ed altro) che verrà favorita attraverso il diradamento della pineta e anche attraverso la semina di semi raccolti in loco; si mirerà cioè alla evoluzione della pineta verso formazioni di maggiore complessità biologica e stabilità.