Il sentiero n. 107 collega S. Piero alla GTE, nei pressi di Monte Maolo, a quota 711 m.
Appena usciti dal paese, nei pressi del campo sportivo, si incontrano i bivi con il sentiero n. 195 ed il sentiero n. 135, successivamente la via si fa ripida e stretta.
Si passa in un impluvio eroso dall'azione dell'acqua, ai cui lati si possono osservare resti di lavorazioni del granito.
Dopo circa 40 minuti di cammino si giunge al bivio con il sentiero n. 124, superato il quale il tracciato si innesta su una strada per il servizio antincendio.
In questa zona si possono iniziare ad osservare i boschi ad impianto artificiale che caratterizzano il tracciato da qui al termine. Si tratta di pinete, risultato di sistematici rimboschimenti.
In seguito si giunge in località Piane del Canale. L’area, come indica il toponimo, è pianeggiante. Per questo motivo è stata sfruttata fino a pochi anni fa per attività agricole.
Oltrepassati i bivi con il sentiero n. 111 e il sentiero n. 130, la via riprende a salire e dopo circa 150 m, sulla sinistra, si possono osservare a poca distanza dal tracciato i ruderi della chiesa di Santa Maria delle Piane al Canale.
La strada carrabile antincendio prosegue poi fino a quota 609 m, dove il sentiero svolta nettamente a sinistra, attraversando in salita una pineta, fino a sbucare in località Masso alla Quata, su un pianoro ove sono presenti interessanti ambienti dal punto di vista naturalistico, i cosiddetti pratelli.
Qui si trova il bivio con il breve sentiero n. 107 A, che consente di scoprire l'origine del toponimo del luogo: un grande masso di granito sul quale è stata posizionata una postazione di osservazione antincendio che domina l'area sud-orientale del comprensorio del Monte Capanne.
Dal bivio con il sentiero n. 111 a Masso alla Quata sono necessari circa 2 ore e 10 minuti di cammino.
Proseguendo sul sentiero n. 107 per circa 200 m si giunge al bivio con il sentiero n. 123 che conduce al sentiero n. 100, presso Le Calanche.
La parte finale del nostro tracciato, che si percorre in circa 1 ora, termina al bivio con la GTE nei pressi di Monte Maolo e si snoda intorno alla medesima quota di 700 m.
Il sentiero n. 107 fa parte delle cosiddette vie dei pastori, con GTE, sentiero n. 119 e sentiero n. 124 permette di realizzare un bel percorso ad anello di circa 6 ore sui versanti orientali del comprensorio del Monte Capanne.
Il sentiero n. 107 collega S. Piero alla GTE, nei pressi di Monte Maolo, a quota 711 m.
Appena usciti dal paese, nei pressi del campo sportivo, si incontrano i bivi con il sentiero n. 195 ed il sentiero n. 135, successivamente la via si fa ripida e stretta.
Si passa in un impluvio eroso dall'azione dell'acqua, ai cui lati si possono osservare resti di lavorazioni del granito.
Dopo circa 40 minuti di cammino si giunge al bivio con il sentiero n. 124, superato il quale il tracciato si innesta su una strada per il servizio antincendio.
In questa zona si possono iniziare ad osservare i boschi ad impianto artificiale che caratterizzano il tracciato da qui al termine. Si tratta di pinete, risultato di sistematici rimboschimenti.
In seguito si giunge in località Piane del Canale. L’area, come indica il toponimo, è pianeggiante. Per questo motivo è stata sfruttata fino a pochi anni fa per attività agricole.
Oltrepassati i bivi con il sentiero n. 111 e il sentiero n. 130, la via riprende a salire e dopo circa 150 m, sulla sinistra, si possono osservare a poca distanza dal tracciato i ruderi della chiesa di Santa Maria delle Piane al Canale.
La strada carrabile antincendio prosegue poi fino a quota 609 m, dove il sentiero svolta nettamente a sinistra, attraversando in salita una pineta, fino a sbucare in località Masso alla Quata, su un pianoro ove sono presenti interessanti ambienti dal punto di vista naturalistico, i cosiddetti pratelli.
Qui si trova il bivio con il breve sentiero n. 107 A, che consente di scoprire l'origine del toponimo del luogo: un grande masso di granito sul quale è stata posizionata una postazione di osservazione antincendio che domina l'area sud-orientale del comprensorio del Monte Capanne.
Dal bivio con il sentiero n. 111 a Masso alla Quata sono necessari circa 2 ore e 10 minuti di cammino.
Proseguendo sul sentiero n. 107 per circa 200 m si giunge al bivio con il sentiero n. 123 che conduce al sentiero n. 100, presso Le Calanche.
La parte finale del nostro tracciato, che si percorre in circa 1 ora, termina al bivio con la GTE nei pressi di Monte Maolo e si snoda intorno alla medesima quota di 700 m.
Il sentiero n. 107 fa parte delle cosiddette vie dei pastori, con GTE, sentiero n. 119 e sentiero n. 124 permette di realizzare un bel percorso ad anello di circa 6 ore sui versanti orientali del comprensorio del Monte Capanne.