L’edificio sede del nuovo spazio espositivo fu costruito nel periodo cosiddetto Ponticelliano – Ponticelli fu Direttore del carcere di Pianosa tra il 1871 e il 1881 – e certamente terminato prima del 1875, come documenta una stampa che reca questa data e che mostra l’edificio portato a compimento. La Casa dell’Agronomo non fu edificata, in realtà, per il solo Agronomo, figura che in effetti vi risiedeva, ma anche per ospitare altri dipendenti della Colonia Penale Agricola. Si tratta certamente di uno degli edifici più pregevoli dell’intera Pianosa, edificato, in base al gusto dell’epoca, in stile eclettico, con elementi decorativi che si ritrovano in diversi fabbricati dell’isola quali il Forte Teglia e il Palazzo della Specola.
La Casa dell’Agronomo è stata restaurata e allestita come museo anche grazie ai ticket di accesso all’isola versati al Parco dai suoi tanti visitatori nel periodo 2000 – 2021 che ammontano a 1.114.386 euro. L’intervento è costato molto di più, circa 2 milioni di euro, ma senza il contributo dei visitatori il Parco non avrebbe mai avuto le risorse per completare l’opera. Completati gli interventi di recupero, è stata aperta la pubblico il 26 agosto 2022. Il museo racconta la storia di Pianosa, il carcere e l’agricoltura, la figura dell’Agronomo. Illustra con pannelli, video interattivi e percorsi sonori la biodiversità agricola, le caratteristiche naturali dell'isola ed il periodo storico che ha cambiato profondamente l’isola, compresa la sua trasformazione con l’insediamento della citata colonia penale agricola.
IL PERCORSO DI VISITA
ll piano terra è dedicato alla storia di Pianosa: nella prima sala, l’immagine dell’Agronomo Ponticelli appare in un video e accoglie i visitatori. Una linea del tempo, collocata su un grande pannello, guida l’ospite a ripercorrere la storia dell’isola e a metterla in relazione con le sue emergenze geologiche, archeologiche e architettoniche. I piani superiori sono dedicati alla natura dell’isola. Il territorio di Pianosa è illustrato da un plastico fruibile in modalità interattiva. Il visitatore, premendo differenti bottoni, può ascoltare un audio descrittivo mentre le zone relative dell’isola si illuminano, permettendo di cogliere la distribuzione dei vari ambienti: scogliere sommerse e superficiali, spiagge, fondali sabbiosi, macchie, garighe, pascoli abbandonati. Una sala è dedicata al Santuario Internazionale per la Protezione dei Mammiferi Marini “Pelagos”, un’area caratterizzata da un’elevata biodiversità nel quale il Parco Nazionale è completamente inserito. L’ultimo piano accoglie alcuni pannelli sulla fauna di Pianosa e una sorta di postazione “birdwatching” dalla quale il visitatore può osservare le riproduzioni di diversi esemplari di avifauna e ascoltarne il canto. Ridiscendendo al piano terra verso l’uscita si riceve il “saluto” dei fondali dell’isola che, grazie a video subacquei, si proiettano sulle pareti consentendo al visitatore un’immersione virtuale nel mare di Pianosa. Lungo tutto il percorso sono disponibili pannelli tattili, scritte in braille e audio che accompagnano il visitatore non vedente alla fruizione dell’esperienza.
Prenotazioni presso Info Park Pianosa, ingresso € 5 – ridotto € 3 ragazzi 5-12, gratuito bambini 0-4 anni.
Al piano terra della Casa dell’Agronomo è allestito il punto Info Park, che accoglie i visitatori che sbarcano sull’isola. Qui le Guide Parco forniscono informazioni relative alle visite e alle escursioni programmate quotidianamente ed è attivo un bookshop con materiale informativo, gadget e pubblicazioni relative all’area protetta. Tel 0565 908231
Per informazioni e prenotazioni consulta il sito di info Park www.parcoarcipelago.info