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5 agosto cerimonia di intitolazione del CEA di Lacona a Raffaello Foresi
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Si terrà il 5 agosto alle ore 19,00 la cerimonia di intitolazione a Raffaello Foresi del Centro di educazione ambientale di Lacona. L’iniziativa rientra negli eventi del bicentenario della nascita di questa importante figura ottocentesca, “ingegno multiforme elbano” intellettuale animatore dei salotti culturali fiorentini, appassionato geologo e paletnologo, uomo di cultura, politico e giornalista.
Interverranno alla cerimonia Giampiero Sammuri, Presidente del Parco nazionale Arcipelago Toscano, Walter Montagna Sindaco di Capoliveri, Angelo Zini Sindaco di Portoferraio, la Dr.ssa Ilaria Monti, storica, e il Prof Luca Maria Foresi, geologo.
Raffaello Foresi nasce a Portoferraio nel 1820. Trascorre la giovinezza fra Portoferraio e Lacona con la famiglia. Il nome di Raffaello Foresi è legato indissolubilmente alla storia ed al territorio elbano, a lui è intitolato l’Istituto Statale d’Istruzione Superiore di Portoferraio, a lui è attribuita la scoperta dell’età della pietra nell’Arcipelago Toscano, a lui si deve la formazione di una raccolta di minerali e reperti archeologici. Molti sono stati inoltre i suoi contributi in campo storico, archeologico, pittorico e musicale.
Raffaello Foresi lascia un vero patrimonio di conoscenze e di reperti, ma anche la testimonianza di una vita appassionata dedicata alla libertà, alla scienza, alla conoscenza e alla divulgazione. Per questa ragione gli è stato dedicato il Centro di Educazione Ambientale di Lacona; località dove ha trascorso parte della sua vita, ha trovato rifugio nel 1849 e dove, a poche centinaia di metri da qui, ha scoperto l’età della pietra elbana. Intitolare a Foresi il Centro del Parco è stata una scelta naturale: l’intera sua vita è un esempio di ricerca e di passione per la conoscenza, una passione che il Centro di Educazione Ambientale di Lacona vuole contribuire a promuovere nella comunità locale e nei visitatori del Parco lasciandone testimonianza alle nuove generazioni. Il CEA sarà dotato di nuovi pannelli dedicati allo studioso con materiali informativi sulla vita, sul pensiero e su quanto è stato scritto su di lui, tradotti anche in inglese.
Completata nell’Isola del Giglio e a Giannutri la manutenzione dei sentieri gestiti dal Parco
Nelle scorse settimane l’Ente Parco ha terminato gli interventi di manutenzione della rete sentieristica all'interno del perimetro del parco, anche all’Isola del Giglio.
Gli interventi - realizzati con il coinvolgimento di un’azienda locale - sono consistiti essenzialmente in azioni di defrascamento, sistemazione del livello di calpestìo, scalinature, opera di regimazione delle acque e rinforzi in alcuni tratti dei percorsi. Nove i sentieri oggetto della manutenzione, per uno sviluppo di poco più di 14 chilometri.
Snorkeling con il progetto Interreg Neptune all’Isola di Capraia
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Lo snorkeling è un'attività che può essere fatta da chiunque, basta un minimo di attrezzatura per ammirare la bellezza dei fondali dell’isola di Capraia. Il mare qui ha una incredibile trasparenza che rende questa esperienza indimenticabile per la ricchezza di specie ed habitat protetti. Il mare di Capraia tra l’altro in questi giorni offre incontri speciali con la natura, continuano infatti gli eccezionali avvistamenti della foca monaca raccontati dai turisti, una specie molto rara che da decine di anni non si era fatta più vedere.
Il Parco ha organizzato 12 uscite di snorkeling con guida parco gratuite, nell’ambito delle attività previste dal progetto Neptune, finanziato dal Programma di cooperazione transfrontaliera Italia Francia Marittimo 2014-2020 (http://interreg-maritime.eu/home) e finalizzato a favorire lo sviluppo sostenibile delle attività ricreative e professionali subacquee, garantendo e sviluppando la tutela degli habitat marini e costieri ad elevato valore naturalistico e culturale. Il calendario snorkeling prevede le uscite per 29 e 30 luglio, 5, 6, 12, 13, 16, 18, 19,22, 26 e 27 agosto . E’ necessario prenotare con Info Park tel. 0565 908231 oppure presso il Centro di educazione ambientale “La Salata” a Capraia chiamando 320 9606560.
Plastic Busters MPAs al lavoro nell’Arcipelago Toscano per il campionamento del marine litter
Plastic Busters MPAs al lavoro nell’Arcipelago Toscano
Prosegue nelle acque dell’Arcipelago Toscano la campagna di campionamento del “marine litter - ML”; una rete di punti di monitoraggio è stata messa a punto da un paio di anni e alcuni dati sono già disponibili grazie al lavoro svolto nell’ambito del progetto INTERREG MED Plastic Busters MPAs.
Il partenariato è molto ampio e oltre al Parco Nazionale coinvolge altri 14 partners e 17 Partners associati di 6 paesi del Mar Mediterraneo con il fine di monitorare, mitigare e governare l’impatto delle plastiche e di altri tipi di rifiuti sugli ecosistemi marini di 4 diverse Aree Marine Protette del Mediterraneo, tra le quali il Santuario Pelagos e l’Arcipelago Toscano. Il progetto nasce grazie alla collaborazione di Istituti e Enti di gestione di area protette consapevoli della fragilità degli organismi marini e degli effetti di una delle principali minacce presente nel bacino mediterraneo: la contaminazione da ML.
Alcuni lavori scientifici relativi alla situazione nelle acque dell’Arcipelago erano già stati pubblicati nel 2017, evidenziando che la presenza di hot spot di microplastiche in una particolare zona definita “Capraia Gyre”, era solo stagionale e transiente, legata ad un cambio di correnti in questa area. Tutto ciò ha stimolato i ricercatori di Plastic Busters MPAs a proseguire le indagini per ottenere informazioni corrette sullo stato di salute del Santuario Pelagos ed in particolare dell’Arcipelago Toscano.
A questo proposito nella primavera-estate 2019, otto istituzioni europee (UNISI, ISPRA, IFREMER, l’Ufficio dell’Ambiente della Regione Corsica, PNAT, LAMMA, CIMA, Pelagos Secretary) coordinate dall’Università di Siena e dall’Istituto Superiore per la Protezione e la ricerca Ambientale – Ispra, hanno realizzato la più ampia attività di monitoraggio mai effettuata in questa area. L’intero progetto di campionamento si è basato sui dati di un modello di distribuzione del ML realizzato dal Consorzio Lamma che ha ampiamente confermato quanto accennato in precedenza: alcune aree, ubicate nelle vicinanze di Capraia e Gorgona, sono soggette solo ad accumuli transienti di microplastiche, accumuli che possono dissolversi nel giro di ore o pochi giorni. Sul campo al lavoro 34 ricercatori che, in 35 giorni, hanno percorso più 2226 miglia marine raccogliendo più di 140 campioni di microplastiche superficiali nell’area dell’Arcipelago Toscano e del Santuario Pelagos, realizzando 280 monitoraggi di “macro litter (rifiuti di dimensioni consistenti)” superficiale in parallelo a 300 transetti di osservazione del biota. Durante questa enorme campagna di monitoraggio, sono state raccolte 47 biopsie di cetacei, più di 150 campioni di invertebrati del neustonmneustonici, 40 campioni di pesci lanterna, 120 campioni di mitili e 750 esemplari di specie edibili di pesci. Inoltre vengono regolarmente effettuate sulle spiagge delle isole dell’Arcipelago Toscano e delle coste del Santuario Pelagos monitoraggi stagionali della ML al fine di individuare quali siano i rifiuti più abbondanti e le relative sorgenti, informazioni indispensabili per attivare appropriate misure di mitigazione.
Ad oggi sono già disponibili i primi dati. Le concentrazioni di microplastiche nell’area dell’Arcipelago Toscano variano da valori pari a 0,016 items/m2 ritrovati lungo le coste dell’Isola di Montecristo a valori di 3,205 items/m2 lungo le coste dell’isola di Gorgona, con una concentrazione media per l’intera area di 0,369 ± 0,607 items/m2 (369.000 ± 607.000 items/km2). Per quanto riguarda il “macro litter”, le concentrazioni variano da 0 items/m2 a 0,004 items/m2 ritrovati in prossimità dell’Isola d’Elba, con una concentrazione media pari a 0,0006 ± 0,0006 items/m2 (592.600 ± 577.700 items/km2). Questi dati sono in linea con le concentrazioni a livello mediterraneo. Nel prossimo autunno le analisi delle informazioni raccolte proseguiranno, con l’obiettivo di validare i modelli previsionali di accumulo e soprattutto rispondere al quesito più importante: quale è l’impatto della marine litter sulla biodiversità che caratterizza le acque dell’Arcipelago Toscano? Un lavoro costante e preciso che impegnerà i tecnici fino alla conclusione del progetto, prevista nel 2022.
Per info sul Progetto
https://www.islepark.it/conoscere-il-parco/progetti-in-corso/97-progetto-plastic-buster-mpas
L’Isola di Capraia rivela il suo patrimonio archeologico
L’Isola di Capraia rivela il suo patrimonio archeologico
Un successo l’inaugurazione della mostra “Il Ritorno del Guerriero” nella Chiesa di S. Antonio
Sabato 25 luglio è stata inaugurata a Capraia, nell’affascinante contesto della Chiesa di Sant’Antonio, oggetto di una recente ristrutturazione, la mostra “Il ritorno del guerriero”, che espone una serie di importanti reperti archeologici ritrovati sull’isola e nelle acque che la circondano.
Fra questi, i più suggestivi provengono dalla cosiddetta Tomba del Guerriero, scoperta nel sagrato della Chiesa di Santa Maria Assunta durante i lavori Enel nel 1988. Al suo interno fu recuperato un importante corredo costituito da due fibbie per cintura di diverse dimensioni, in bronzo dorato con incastonati degli almandini e con chiodini bronzei ai lati per il fissaggio alla cintura; una spada di ferro con fodero ligneo, rivestita all’imboccatura da una lamina di bronzo argentato decorata con fregio di ovoli e linee parallele a zig-zag; un coltello in ferro, anch’esso con fodero ligneo. Armi e fibbie sono da attribuire a manifatture imperiali della Gallia. I resti dello scheletro ed il corredo permettono di attribuire la sepoltura ad un militare di 25-30 anni, alto circa 174 cm, di origine probabilmente non autoctona, forse un Franco dell’esercito imperiale di Avito, morto durante la battaglia della Corsica del 456 d.C. contro una la flotta vandala partita da Cartagine per saccheggiare la Gallia o l’Italia.
Pubblicato il bando di Parco e Ordine Architetti di Livorno per il concorso di progettazione in due gradi del Centro sui Mammiferi Marini di Portoferraio
Pubblicato il bando di Parco e Ordine Architetti di Livorno per il concorso di progettazione in due gradi del Centro sui Mammiferi Marini di Portoferraio
Il bando e tutte le informazioni necessarie per partecipare si trovano sulla piattaforma informatica dedicata https://concorsiawn.it/ a questo link https://concorsiawn.it/recupero-exgaleazze/home
Il Parco Nazionale Arcipelago Toscano ha firmato a Marzo 2020 un Protocollo di Intesa con l’Ordine degli Architetti Paesaggisti Pianificatori e Conservatori della Provincia di Livorno, per la realizzazione di un concorso di progettazione in due gradi del Centro di interpretazione dedicato al Santuario Internazionale dei Mammiferi Marini Pelagos che sarà realizzato nel centro storico di Portoferraio nell’immobile denominato “Le Galeazze”.
Sea watching con il Parco nazionale Arcipelago Toscano all’Isola di Capraia
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Sea watching con il Parco nazionale Arcipelago Toscano all’Isola di Capraia
Intorno all’isola di Capraia in pieno Santuario internazionale dei mammiferi marini “Pelagos” sono frequenti avvistamenti di delfini, stenelle, balenottere e capodogli. Capraia riserva emozioni anche agli appassionati di birdwatching, per la presenza del falco pescatore, del gabbiano corso, del marangone, della berta maggiore e minore tutte specie tutelate e di grande importanza naturalistica. Ma la vera protagonista dell’anno nelle vicinanze dell’isola è la foca monaca: assente da alcune decine di anni, è stata avvistata recentemente da turisti e pescatori e la sua presenza è stata accertata anche dagli studiosi.
Per favorire questi incontri speciali con la natura il Parco ha deciso di organizzare, a partire da domenica 26 luglio, momenti di esplorazione dell’isola via mare, al mattino o nel tardo pomeriggio, con una escursione in barca a piccoli gruppi accompagnati da una Guida esperta che potrà aiutare negli avvistamenti, illustrare le specie e far apprezzare la ricchezza naturalistica dell’isola. Gli avvistamenti saranno utili anche ad arricchire i dati di monitoraggio delle specie.
Il ritorno del Guerriero a Capraia – Inaugurazione della mostra sabato 25 luglio
Nell’ambito del progetto di valorizzazione e recupero del patrimonio storico-culturale ed archeologico dell’isola di Capraia promosso dal Comune, finanziato dal Parco Nazionale Arcipelago Toscano, con la supervisione e collaborazione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Pisa e Livorno, si inaugura sabato 25 luglio, alle ore 12:30, la mostra “Il ritorno del Guerriero” allestita presso la chiesa di S. Antonio. Tra i vari reperti rinvenuti in Capraia sarà esposta anche la sepoltura con il corredo di un militare franco del V secolo d.C. L’esposizione sarà visitabile fino al 4 novembre.
Giannutri Parco e Comune hanno inaugurato i bagni pubblici
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All’Isola di Giannutri questa mattina (22 luglio 2020) il Vice Presidente del Parco Stefano Feri e il Sindaco del Giglio Sergio Ortelli hanno inaugurato i bagni pubblici realizzati dal Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano con la collaborazione con il Comune di Isola del Giglio che ha concesso il terreno. Un primo significativo passo verso la creazione di nuovi ed essenziali servizi. I lavori proseguiranno con la bonifica dell'area interessata dai ruderi delle ex baracche di cantiere e con la realizzazione del centro funzionale pubblico. Interventi che si aggiungono a quelli già in essere da parte della Soprintendenza per la ristrutturazione dell'immobile a Cala Maestra. Segnali importanti che testimoniano l'attenzione sulla piccola isola e il reimpiego sul territorio anche delle risorse introitate con il ticket di ingresso all’Isola.
![IMG 20200722 111850 resized 20200722 010454128](/images/IMG_20200722_111850_resized_20200722_010454128.jpg)
DALL'ELBA PER ESCURSIONI A CAPRAIA E GIGLIO CON IL PARCO
Foto Roberto Ridi per il PNAT
Il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano per l'estate 2020 propone di accorciare le distanze tra l’Elba e le altre isole con visite guidate a Capraia e al Giglio. La partenza è dall’isola d’Elba il venerdì per Capraia e il mercoledì per il Giglio con piccoli gruppi da 12 persone accompagnati da Guide Parco alla scoperta del patrimonio naturale e storico e per fare un bel tuffo nelle spiagge più belle.
Per consultare il calendario delle partenze e vedere tutte le informazioni occorre prenotare la visita online andando sul sito: https://prenotazioni.islepark.it