Firmato a Pianosa il Protocollo Operativo 2024 tra Parco e ROAN della Guardia di Finanza di Livorno per la sorveglianza del mare protetto
Il 3 giugno, durante una visita istituzionale della Guardia di Finanza all’Isola di Pianosa, il Presidente dell’Ente Parco, Giampiero Sammuri, e il Comandante del ROAN di Livorno, Ten. Col. Pil. Nicola Navarra, hanno formalmente sottoscritto il rinnovo del “Protocollo Operativo 2024” per la sorveglianza delle aree marine protette sotto la giurisdizione del Parco, alla presenza del Comandante
Regionale Toscana della Guardia di Finanza Generale di Divisione Giuseppe Magliocco, e del Sindaco del Comune di Campo nell’Elba Davide Montauti. Questo piano, n attuazione del Protocollo Operativo di Intesa quadro per il periodo 2022-2025, delinea gli obiettivi e le modalità attuative per la sorveglianza delle zone tutelate del Parco Nazionale Arcipelago Toscano, nel cuore del Santuario dei Cetacei Pelagos: sette isole, numerosi isolotti e scogli che emergono nel Mar Tirreno. Presenti alla visita dell’isola di Pianosa anche la Dottoressa Antonella Ranaldi, Soprintendente Archeologia, Belle arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le provincie di Pistoia e Prato; il Dott. Pasquale Stellacci, Direttore Regionale Agenzia Entrate; il Dottor Davide Bellosi, Direttore Interregionale Toscana-Umbria Agenzia Dogane e Monopoli, e il Dottor Giovanni Salvia, Provveditore interregionale per le opere Pubbliche Toscana, Marche e Umbria.
"Si conferma con questo accordo l’impegno per la protezione del nostro prezioso e fragile ecosistema marino," ha dichiarato Giampiero Sammuri, Presidente dell’Ente Parco. "La collaborazione con il Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza ci consente di garantire una vigilanza efficace e costante, preservando la biodiversità e l'integrità del nostro ambiente naturale."
Dal 2017, il Reparto Operativo Aeronavale di Livorno, con le sue unità navali e aeree (Stazione Navale di Livorno, Sezione Aerea di Pisa e Sezioni Operative Navali di Marina di Carrara, Porto Santo Stefano, Piombino e Portoferraio), contribuisce alla vigilanza delle aree tutelate dell’Arcipelago Toscano, integrando le attività di altre Amministrazioni dello Stato per la tutela del patrimonio naturale e ambientale.
L’attività di sorveglianza si concentra principalmente nelle acque antistanti le isole di Giannutri, Giglio, Pianosa, Gorgona e Capraia, le quali sono prossime ai reparti navali del ROAN di Livorno. Tuttavia, è previsto anche il controllo a largo raggio ad opera delle unità maggiori e aeree durante le ordinarie crociere di sorveglianza, secondo le programmazioni operative settimanali.