L'opera di Regoli "Lo sbarco di Napoleone" a Forte Inglese
E’ stata individuata, in accordo tra Comune di Portoferraio e Parco Nazionale Arcipelago Toscano, una nuova collocazione del dipinto ‘Lo Sbarco di Napoleone all’Elba’. L’opera dell’artista Luciano Regoli è stata realizzata nel 2014 su commissione dell’amministrazione portoferraiese in occasione del bicentenario dell’arrivo dell’imperatore francese sull’isola.
La grande tela (lunga circa 6 metri per 3 di altezza) è stata collocata in una delle sale espositive del Forte Inglese; è arricchita da un allestimento inedito con quattro pannelli e video documenti che narrano la genesi dell’opera e raccontano alcuni dei momenti più significativi della suggestiva rievocazione storica del maggio 2014.
L’opera racconta tre diversi momenti: l’arrivo; lo sbarco dell’equipaggio e dell’imperatore; l’accoglienza e la consegna delle chiavi della città da parte del sindaco e dai notabili.
Il dipinto completato in 30 giorni ed eseguito in modalità “porte aperte”, vide la partecipazione attiva della città: in qualità di figuranti di diversi cittadini portoferraiesi posarono per l’artista
“L’intento del progetto – spiega l’assessore alla Cultura Nadia Mazzei - è mantenere la memoria e dare il giusto risalto ai memorabili eventi del Bicentenario Napoleonico che ebbero luogo nel 2014 e videro l’intera Isola unita in una grandiosa festa. Il quadro è, inoltre, una sorta di regalo ed un grazie alla cittadinanza di Portoferraio da parte di Luciano Regoli per l’affetto e il sostegno ricevuti in 40 anni di attività pittorica”.
Il Forte Inglese, struttura difensiva del ‘700, è gestito dal Parco Nazionale grazie ad una accordo di collaborazione stipulato con il Comune. Grazie a questa sinergia, nell’arco di pochi anni, i cittadini elbani hanno potuto osservare la nascita del NAT LAB, il primo Museo entomologico dell’Arcipelago Toscano, l’inaugurazione della mostra permanente “L’Elba di Giorgio Roster” che consente un viaggio fra le eccellenze storiche, naturalistiche e geologiche dell’isola ed infine l’installazione di una camera PRISMA, parte di una vasta rete di camere all-sky distribuite in tutta Italia, per registrare i passaggi dei corpi celesti.
“Siamo orgogliosi di ospitare l’opera pittorica di Regoli all’interno delle prestigiose mura del Forte poiché risalta il valore storico dell’edificio e fornisce un’ulteriore occasione di visita alla struttura che, nel suo insieme, rappresenta davvero il connubio fra Uomo e Natura che il Parco Nazionale e la Riserva della Biosfera MAB UNESCO devono perseguire nei loro obiettivi istituzionali. Il Forte Inglese rappresenta un valido esempio di “buona pratica” in termini di collaborazione fra le istituzioni e le associazioni del territorio”, il commento del Presidente del Parco Giampiero Sammuri.