Trekking architettura e natura: Fortezza del Giove Rio nell’Elba (video)

 

 

Fortezza del Giove, Rio nell’Elba

La Fortezza del Giove o del Giogo, collocata su un importante punto d’avvistamento della costa orientale dell’Isola d’Elba, a 352 m s.l.m., sembra derivare il suo nome dal latino iugum, e presenta due diverse ipotesi: la conformazione geografica “a sella” dell’altura dove sorge il forte; la leggendaria presenza del tempio di Giove sulla sommità della collina.

La fortezza è stata edificata nel 1459 da Jacopo III Appiano per controllare il canale di Piombino e l’entroterra minerario. È stata anche punto di rifugio per gli abitanti di Rio e di Grassera in occasione dei numerosi attacchi dei pirati turchi guidati da Barbarossa e Dragut, rispettivamente nel 1534 e 1553. La fortezza è stata successivamente assediata, nel XVII secolo, dai francesi e dagli austriaci che la portarono allo stato di rovina. La struttura si presenta come un torrione quadrangolare, con una sottostante cortina merlata a scarpa e un fossato a secco. L’ingresso è collocato sul versante sud-orientale, protetto da una torre con portone e un ponte levatoio.

 

VIDEO realizzato nell’ambito del Progetto del Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell’Architettura dell’Università la Sapienza di Roma  con la collaborazione del Circolo Le macinelle di S. Piero

L’Information and Communication Technology (ICT) per lo studio e la valorizzazione delle preesistenze storico-archeologiche nel versante occidentale dell’Isola d’Elba

Il Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell’Architettura con il Prof. Tommaso Empler e il Prof. Fabio Quici, sta conducendo una ricerca sull’Isola d’Elba finalizzata a mappare, rilevare, ricostruire virtualmente e divulgare le emergenze archeologiche ed architettoniche presenti nell’area del granito, andando ad interessare il versante occidentale dell’Isola, con particolare riguardo ai territori dei Comuni di Campo nell’Elba e di Marciana.

In particolare, sono individuati alcuni filoni:

– le aree archeologiche del granito, come l’area fortificata nei pressi della Pieve di San Giovanni;

– le pievi romaniche di San Giovanni in Campo, San Lorenzo a Marciana, la chiesa San Bartolomeo a Pomonte;

– le fortificazioni dei Pisani e degli Appiani con alcune chiese trasformate in fortificazioni come San Niccolò a San Piero, la chiesa di Sant’Ilario, la chiesa di San Niccolò al Poggio;

– la torre di avvistamento di San Giovanni a Campo, la Fortezza del Giove a Rio nell’Elba.

Sono stati sottoscritti accordi di collaborazione scientifica con:

– Parco Nazionale Arcipelago Toscano;

– Gruppo Storico Culturale “La Torre” di Campo nell’Elba.

In questo periodo i responsabili della ricerca, condotta dal DSDRA, hanno valutato di associarsi all’iniziativa del Parco Nazionale Arcipelago Toscano, che aderisce alla campagna del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) dal titolo #LeMeraviglieDelleAreeProtetteAcasa, proponendo alcuni video nati per documentare la prime fasi di acquisizione dati all’Isola d’Elba.

In questo modo anche il DSDRA aderisce alla campagna nazionale di diffondere la cultura stando a casa.

Componenti gruppo di ricerca:

Tommaso Empler

Fabio Quici

Adriana Caldarone

Alexandra Fusinetti

Maria Laura Rossi

Ultimo aggiornamento

20 Dicembre 2024, 09:01