Animali
Le isole, anche i piccoli isolotti, sono luoghi particolarmente interessanti per lo studio della fauna. L’isolamento è infatti condizione favorevole per la formazione di nuove specie. Questi animali (ma lo stesso avviene anche nel mondo vegetale), detti endemismi, vivono solamente in determinate aree e quindi la loro protezione è importante per mantenere la biodiversità del nostro pianeta. Al cosiddetto fenomeno della speciazione, nell’Arcipelago Toscano, si aggiungono diversi fattori quali ad esempio la vicinanza all’Italia peninsulare, alla Corsica e alla Sardegna oppure la comparsa durante le glaciazioni di ponti continentali che hanno unito alcune isole con la costa toscana consentendo la migrazione di alcune specie. Il popolamento animale dell’Arcipelago è poi influenzato dalla varietà vegetazionale causata dalla notevole diversità geologica e dall’attività umana. L’uomo ha anche introdotto più o meno volontariamente diversi animali tra cui alcuni come il cinghiale ed il muflone danneggiano gli ecosostemi e le attività agricole. Tali variabili si combinano diversamente in ogni isola ed isolotto dell’Arcipelago Toscano rendendoli scrigni di biodiversità che possono essere anche rifugio per specie altrove minacciate o fondamentale punto di sosta per gli uccelli migratori. Tale combinazione può mutare nel tempo. Per questo motivo il Parco Nazionale effettua periodici monitoraggi intervenendo poi sul popolamento animale da un lato con progetti di conservazione della natura di miglioramento degli habitat e dall’altro contenendo le specie aliene invasive.