Aperte le prenotazioni per la escursione speciale del 17 marzo all’Isola di Giannutri
In 48 ore esaurite le prenotazioni per Montecristo con il Parco Nazionale Arcipelago Toscano.
Foto Roberto Ridi per il PNAT
E’ la prima volta che succede: in 48 ore esaurite le prenotazioni per Montecristo per i non residenti e anche le prenotazioni per Gorgona sono quasi al completo, dopo l’apertura dei portali di prenotazione online sabato 27 gennaio alle 9,00. Per Montecristo a questo punto restano solo 34 posti riservati ai residenti, prenotabili entro il 6 marzo, data in cui i posti disponibili saranno rimessi in vendita a tariffa intera per tutti. Quindi chi, dei non residenti, non fosse riuscito a prenotare può monitorare il sito https://www.parcoarcipelago.info/montecristo, dove saranno rimessi in vendita eventuali posti disponibili in seguito a rinunce (in base alle condizioni sottoscritte in fase di prenotazione) o annullamenti delle escursioni dovuti ad avverse condizioni meteo.
Dopo Montecristo e Gorgona, è possibile già ora prenotare online una visita all’Isola di Giannutri con una proposta di escursione speciale organizzata dal Parco Nazionale il 17 marzo 2024. All’avvicinarsi della primavera, un’intera giornata a Giannutri per vivere un'esperienza esclusiva con visita dell’area archeologica della Villa Romana e trekking naturalistico con le Guide Parco.
È possibile prenotare direttamente su www.parcoarcipelago.info/giannutri. il passaggio in motonave, l’escursione naturalistica e la visita al sito archeologico della Villa Romana dei Domizi Enobarbi,
Sono previste 23 date a partire dal 17 marzo. La prenotazione è nominativa e comporta il pagamento immediato con carta di credito sul sito di prenotazione.
Dalle ore 9,00 del 27 gennaio p.v. sarà disponibile per la prenotazione il calendario delle date per visitare l’Isola carcere di Gorgona con il Parco Nazionale Arcipelago Toscano. Basta andare sul portale https://www.parcoarcipelago.info/gorgona e prenotare online.
L’Ente Parco, in collaborazione con l’Amministrazione Penitenziaria, conferma anche per il 2024 il programma di fruizione per far conoscere la piccola isola carcere, verde e selvaggia, modello di recupero sociale e sito di interesse naturalistico oltre che archeologico, come testimoniano i reperti di una Villa Romana marittima databile tra la fine del I secolo a. C e gli inizi del I secolo d.C., rinvenuti grazie agli scavi della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana.
Embia ilvana sarà il nome della nuova specie di insetto scoperto all’Isola d’Elba
Si è concluso il 6 gennaio con una bella partecipazione, il sondaggio pubblico per la selezione del nome scientifico della specie di insetto embiottero recentemente scoperta all'Isola d'Elba. Ha vinto Embia ilvana con il 73.1% dei 3128 voti espressi. Questo risultato, riportato dai suoi scopritori Paolo Fontana e Leonardo Forbicioni, segna un primo passo nel processo di definizione e catalogazione di questa nuova forma di vita. Il prossimo consiste nell'elaborare un articolo che descriverà la specie, un documento ormai in fase di completamento.
Il Parco Nazionale ha installato due stazioni meteorologiche dedicate alle previsioni meteo funzionali all'operatività delle strutture per l’antincendio boschivo
Nelle scorse settimane il Parco Nazionale ha attivato due nuove stazioni meteorologiche professionali, collocate in siti strategici del territorio protetto all'Isola d'Elba, destinate al monitoraggio dei parametri meteo attuali e storici con finalità di antincendio boschivo e protezione civile. L’intervento è stato promosso dall’Ente Parco in stretta collaborazione con il Coordinamento Regionale della Protezione Civile e con il supporto tecnico di Dream Italia. L’intera operazione è stata finanziata grazie ai fondi del Ministero dell’Ambiente (bando “Parchi per il clima 2021”) per un importo di 38.000 € e fa parte della sostanziosa lista di interventi che l’Ente Parco sta realizzando nelle isole dell’Arcipelago Toscano nell’ambito dell’iniziativa ministeriale che promuove, nelle aree protette nazionali, progetti per la sostenibilità ambientale e per la lotta contro gli effetti dei cambiamenti climatici.
Si chiude con il botto il 2023 per il Parco Nazionale. Dopo le risorse concesse a favore di interventi proposti dai Comuni nell’ambito del bando “Siti UNESCO per il Clima”, l’Ente Parco ha fatto nuovamente il pieno acquisendo, per la seconda tornata consecutiva, importanti risorse che saranno destinate alle scuole che gravitano nel territorio del Parco Nazionale e della Riserva della Biosfera Isole di Toscana.
La Direzione Generale del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha infatti comunicato che la candidatura avanzata nello scorso ottobre con riferimento al bando “Siti naturali UNESCO e ZEA per l’educazione ambientale 2023” è stata ritenuta completamente ammissibile e che con il decreto n. 556 del 12.12.2023 è stata assegnata all’Ente Parco la cifra complessiva di 156.128,49 euro. Con il bando erano stati definiti i criteri e le modalità di riparto del fondo per la realizzazione di progetti pilota di educazione ambientale destinati a studenti delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado site nei Comuni che ricadono nei Parchi Nazionali e nelle Riserve della Biosfera MAB-UNESCO.
È arrivata subito prima di Natale la buona notizia con la quale il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha comunicato di aver riconosciuto come ammissibili al finanziamento i progetti che erano stati presentati alla fine di settembre nell’ambito del bando destinato ai Comuni che fanno parte delle Riserve della Biosfera in Italia e nel caso specifico della Riserva della
Il Progetto del Parco Nazionale per la messa in sicurezza del Fosso di Pomonte
Ai blocchi di partenza la progettazione per riqualificare il fosso di Pomonte. Di questo si è discusso nel pomeriggio di mercoledì scorso, 20 dicembre, durante l’incontro con la cittadinanza organizzato nell’omonima frazione alla presenza degli Amministratori del Comune e del Parco, nonché dei tecnici impegnati in questa nuova iniziativa. Il Parco Nazionale Arcipelago Toscano ed il Comune di Marciana hanno confermato l’ennesima forte collaborazione finalizzata alla riqualificazione del territorio e, nel caso specifico, hanno illustrato gli interventi che verranno realizzati con i finanziamenti del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, dedicati a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici, che l’Ente Parco è stato in grado di intercettare attraverso un bando destinato ai Parchi Nazionali. Dopo gli interventi dedicati al recupero dei castagneti marcianesi, questa nuova progettualità – per un importo complessivo lordo pari a 921.100 € – ha come obiettivo il ripristino della funzionalità ecologica di un tratto del fosso di Pomonte posto nelle vicinanze dell’abitato, allo scopo di ridurre il rischio idraulico del bacino idrografico, particolarmente vulnerabile. Sulla base delle linee tecniche impostate e illustrate dal progettista Maurizio Bacci, la sistemazione dell’alveo avverrà utilizzando tecniche di ingegneria naturalistica, a minor impatto paesaggistico e ambientale, utili a favorire il riequilibro idrogeologico e a creare una maggiore variabilità morfologica, a sostegno della rinaturalizzazione del corso d’acqua.
Il Parco Nazionale si racconta – il 20 dicembre Giornata della Trasparenza all’Enfola
Come di consueto, in occasione della "Giornata della Trasparenza" il Parco Nazionale Arcipelago Toscano ha presentato i più importanti risultati conseguiti nel corso del 2023 e anticipato quelli che saranno gli impegni per il 2024.n Con un bilancio di 18 milioni di euro, l'Ente Parco conferma gli sforzi nel campo della tutela della biodiversità e della lotta alle specie aliene, ma ribadisce il proprio ruolo nelle attività legate al turismo sostenibile, all’educazione ambientale, nonché alla divulgazione e alla ricerca scientifica.
Gli importanti finanziamenti acquisiti attraverso sia diversi bandi europei e nazionali, sia nell’ambito dei fondi per il clima concessi dal Ministero dell’Ambiente per azioni di contrasto ai cambiamenti climatici, hanno supportato e ancora sosterranno progetti pluriennali, molti dei quali a favore dei Comuni del Parco. L'Ente continua la positiva collaborazione con numerosi stakeholder per valorizzare le isole e consolida la gestione dei diversi presidi territoriali per promuovere una fruizione sostenibile e consapevole dell’Arcipelago Toscano. L'attenzione per i sentieri tematici e la segnaletica dei percorsi evidenzia l'impegno costante nella gestione della vasta rete escursionistica nelle sette isole toscane.
Si avvisano i cittadini che l’Albo pretorio online e la sezione amministrazione Trasparente del Parco Nazionale Arcipelago Toscano non sono accessibili temporaneamente a causa di un attacco informatico che ha colpito il service provider italiano, WestPole, che ospita i servizi di PA Digitale e i portali Cloud Urbi, fornitore del Parco e di tantissime amministrazioni pubbliche. Il portale Cloud Urbi, contiene le informazioni di amministrazione trasparente, l'albo pretorio, gli atti, le fatture e il sistema contabile che sono offline dall’8 dicembre. Siamo in attesa che il servizio sia riattivato .
Nel frattempo in via di emergenza pubblichiamo una pagina sostitutiva dell’Albo Pretorio qui